Results for erma translation from Italian to English

erma
herm

fig. 4) erma sul ponte fabricio a roma.
fig. 4) herma on the fabricio bridge, rome.

piccola erma su colonetta, importante soprattutto per il personaggio che raffigura
a small bust on a column important for the person it depicts.

ogni erma ha alcune delle quattro teste i cui tratti del volto sono cancellati.
every herma has some of the four heads whose features of the face are canceled.

il ghiozzo striato è una specie erma- frodita può cambiare sesso nelle due direzioni.
the broad-barred goby is a hermaphrodite species and can change of sex in the two directions.

14 salutate asincrito, flegonte, erme, patroba, erma, e i fratelli che son con loro.
14 salute asyncritus, phlegon, hermas, patrobas, hermes, and the brethren which are with them.

16:14 salutate asìncrito, flegonte, erme, pàtroba, erma e i fratelli che sono con loro.
16:14 salute asyncritus, phlegon, hermas, patrobas, hermes, and the brethren which are with them.

e lo stesso si può dire delle manifestazioni svoltesi in spagna in seguito all' omicidio di un consigliere comunale di erma per mano del gruppo terrorista eta.
the same is true of the demonstrations held in spain after the murder of a town councillor in ermua by the terrorist group eta.

come probabilmente suggerisce anche il clemente romano ricordato nel pastore di erma, scritto nella prima metà del ii secolo, poiché dal contesto si evince che quel clemente era persona di alta autorità.
probably as suggested also by the clement of rome mentioned in the shepherd of hermas, written in the first half of the second century, since the context shows that that clement was a person of high authority.

"la bellezza formale delle figure degli dei e l’elegante conciliazione di fede cristiana e fede pagana non deve però farci dimenticare che […] all’epoca dell’attività artistica più libera, più creatrice, l’antichità era venerata quasi in una erma bifronte, recante un viso scuro-demonico, che richiedeva un culto di superstizione, e un viso sereno-olimpico, che richiedeva una venerazione estetica".
"the formal beauty of the figures of the gods and their elegant reconciliation between christianity and paganism should not let us forget that […] during the time of the freest, most creative era of artistic practice, antiquity was revered almost like a two-faced herm — the dark and demonic one demanding a cult founded on superstition, and the serene, olympian one requiring aesthetic reverence."