검색어: je ne sais pas (이탈리아어 - 영어)

je ne sais pas où commencer.
valdevaqueros says:

je ne pas comptis, madame
i do not comptis, ms.

je ne veux pas mourir toute seule
i don't want to die alone

je ne suis pas parfait mais je suis assez proche
im not perfect but im pretty close

i miei segreti : je ne veux rien faire 2 min show!!!!!!!
my secrets : je ne veux rien faire 2 min show!!!!!!!

- oui, frédéric, dit-elle, je ne savais pas, tu aurais dû me le dire avant.
- "indeed, frederick, i did not know that, you should have told me."

questa attitudine, mescolata e un certo je ne sais quoi, la utilizza anche quando fotografa gli uomini, ma questa è un’altra storia.
this attitude, mixed with a certain je ne sais quoi , is the one she uses when she takes pictures of men – but that’s another story .

il francese ‘je ne sai quoi’ non può trovare nessuna risposta migliore che nello stile seducente e intrigante di questo abito declinato in moltissimi modi.
thefrench ‘ je ne know quoi ‘ can not find any better answer than the intriguing and seductive style of this dress declined in many ways .

cosa è il lusso? e’ una domanda che mi sono fatta tante volte, alla quale ho sempre risposto con il concetto di non essenziale. il lusso è quel je ne sais quoi che aggiunge qualcosa, ma non è indispensabile.
what is luxury? it ‘s a question i have done myself so many times and i’ve always responded with the concept of non- essential. l uxury is that je ne sais quoi that adds something , but is not essential .

per fortuna, quando la debolezza diventa consapevolezza, è un uomo sempre capace di gesti coraggiosi, quasi epici, come nella resa eroica sul palcoscenico di un corto canadese, dal titolo emblematico: je ne suis pas un grand acteur.
luckily, when weakness becomes awareness, this man is always capable of courageous, almost epic, gestures, as in the heroic rendering on the stage of a canadian short, with the emblematic title: i am not a great actor.

in quel periodo in rue du faubourg saint honoré sopra lanvin c’era un piccolo atelier chiamato “gelot”. tutto lì dentro mi sembrava un po’ triste, con colori che variavano tra le diverse sfumature del marrone e del grigio. ho quindi pensato che se fossi stata capace di mantenere un modello unisex, aggiungendogli quel “je ne sais qua” e donandogli un po’ più di vita, avrei potuto creare il cappello perfetto che stavo cercando.
that was the time when above lanvin (rue du faubourg saint honoré), there was this little hat “atelier” called “gelot’”. everything in there was a little sad, in terms of color (going from browns to different shades of black and grey). i though that if i could just keep an unisexual shape, by just adding that little “je ne sais qua” and life to it, i could be able to create the perfect hat for myself. so that’s basically how everything kind of started.