Şunu aradınız:: matrona in arca condiderat (Latince - İtalyanca)

matrona gemmas in arca operitur
la signora hauna scatola ricoperta di gioielli

suas opes avarus in arca custodit
la sua posizione nella scatola mantiene l'avido

armillarum copia in arca dominae est
fornitura di armillarum al petto

in arca domina togas tunicasque servabant
abiti tunica di protezione torace

matronae gemmas cum pecunia in arca ponunt
posto

non possidet avarus divitias, quas in arca cumulat et condit,sed divitiae avarum possident
l'avaro non possiede le ricchezze, che accumula nel forziere, ma le ricchezze possiedono l'avaro

fenestram in arca facies et in cubito consummabis summitatem ostium autem arcae pones ex latere deorsum cenacula et tristega facies in e
farai nell'arca un tetto e a un cubito più sopra la terminerai; da un lato metterai la porta dell'arca. la farai a piani: inferiore, medio e superiore

in arca autem non est aliud nisi duae tabulae lapideae quas posuerat in ea moses in horeb quando pepigit foedus dominus cum filiis israhel cum egrederentur de terra aegypt
nell'arca non c'era nulla se non le due tavole di pietra, che vi aveva deposte mosè sull'oreb, cioè le tavole dell'alleanza conclusa dal signore con gli israeliti quando uscirono dal paese d'egitto

proba matrona in villa vivit cum filis ancillisque. prudentiam magnam et sapientiam exercet ("pratica"), sedulas ancillas non obiurgat ("rimprovera"), sed laudat ("loda"), filias liberaliter ("nella libertà") educat ("educa"). sedularum ancillarum industria non solum laetitiae causa est dominae, sed etiam amicarum invidiae (causa est): matronae amicae enim avaritià atque malevolentià (ablativi di mezzo) ancillas saepe vexant ("maltrattano") neque umquam ("mai") gratiam ancillis praebent ("acc
una brava donna vive in una casa di campagna con cavi e cameriere. esercita grande prudenza e saggezza ("pratica"), non sgrida le devote schiave ("rimprovera"), ma loda ("loda"), educa generosamente le figlie (nella libertà"). la diligente operosità delle ancelle non è solo causa della gioia della padrona, ma anche dell'invidia delle amiche (è la causa): per le amanti, matrone dell'avarizia e della malevolenza (l'ablativo di mezzo), spesso molestano le ancelle ("maltrattano" ) né mai ("mai") favore le domestiche (" acc