Şunu aradınız:: vindictam (Latince - İtalyanca)

vindictam servitutem
vendetta sulla schiavitù

ad faciendam vindictam in nationibus increpationes in populi
per compiere la vendetta tra i popoli e punire le genti

cognovi quia faciet dominus iudicium inopis et vindictam pauperu
sei tu che hai creato le mie viscere e mi hai tessuto nel seno di mia madre

sive ducibus tamquam ab eo missis ad vindictam malefactorum laudem vero bonoru
sia ai governatori come ai suoi inviati per punire i malfattori e premiare i buoni

scimus enim qui dixit mihi vindictam ego reddam et iterum quia iudicabit dominus populum suu
conosciamo infatti colui che ha detto: a me la vendetta! io darò la retribuzione! e ancora: il signore giudicherà il suo popolo

in flamma ignis dantis vindictam his qui non noverunt deum et qui non oboediunt evangelio domini nostri ies
in fuoco ardente, a far vendetta di quanti non conoscono dio e non obbediscono al vangelo del signore nostro gesù

non vosmet ipsos defendentes carissimi sed date locum irae scriptum est enim mihi vindictam ego retribuam dicit dominu
non fatevi giustizia da voi stessi, carissimi, ma lasciate fare all'ira divina. sta scritto infatti: a me la vendetta, sono io che ricambierò, dice il signore

laudate gentes populum eius quia sanguinem servorum suorum ulciscetur et vindictam retribuet in hostes eorum et propitius erit terrae populi su
esultate, o nazioni, per il suo popolo, perché egli vendicherà il sangue dei suoi servi; volgerà la vendetta contro i suoi avversari e purificherà la sua terra e il suo popolo»

et dabo ultionem meam super idumeam per manum populi mei israhel et facient in edom iuxta iram meam et furorem meum et scient vindictam meam dicit dominus deu
la mia vendetta su edom la compirò per mezzo del mio popolo, israele, che tratterà edom secondo la mia ira e il mio sdegno. si conoscerà così la mia vendetta». oracolo del signore dio

dies autem ille domini dei exercituum dies ultionis ut sumat vindictam de inimicis suis devorabit gladius et saturabitur et inebriabitur sanguine eorum victima enim domini exercituum in terra aquilonis iuxta flumen eufrate
ma quel giorno per il signore dio degli eserciti, è un giorno di vendetta, per vendicarsi dei suoi nemici. la sua spada divorerà, si sazierà e si inebrierà del loro sangue; poiché sarà un sacrificio per il signore, dio degli eserciti, nella terra del settentrione, presso il fiume eufrate