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show below the method ( s ) 19 chosen for the implementation of the action .
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the parties agree that the calculation of the net sum under paragraphs 3 and 4 of this appendix is a reasonable preestimate of losses suffered .
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- extension of the e676 autogrant facility to new eu member states, as they achieve compliance levels at or below the global average of compliance with australia's visa requirements…
- ampliación del mecanismo de autoconcesión para los nuevos estados miembros de la ue, en la medida en que alcancen niveles de cumplimiento iguales o inferiores al nivel general de cumplimiento de los requisitos de visado de australia…

my mondo africa americhe asia australia cina europa india medio oriente regno unito orologio audio tv dal vivo login nel frattempo in medio oriente mondo / medio oriente l’iran si prepara alla bassa affluenza alle urne mentre le richieste di voto di resistenza cadono nel vuoto di rosa rahimi e nadeen ebrahim , cnn 7 minuti di lettura aggiornato 09:31 est, mercoledì 28 febbraio 2024 una donna cammina con il suo bambino accanto al cartellone delle elezioni generali per le prossime elezioni parlamentari, in una strada a teheran, in iran, il 27 febbraio. una mano tiene una scheda elettorale su cui si legge "per la patria". una donna cammina con il suo bambino accanto al cartellone delle elezioni generali per le prossime elezioni parlamentari, in una strada a teheran, in iran, il 27 febbraio. una mano tiene una scheda elettorale su cui si legge "per la patria". abedin taherkenareh/epa-efe/shutterstock nota dell'editore: una versione di questa storia appare nella newsletter della cnn nel frattempo in medio oriente, uno sguardo tre volte a settimana alle storie più importanti della regione. iscriviti qui. cnn — l’iran sta cercando di aumentare l’affluenza alle urne in vista delle elezioni legislative del 1° marzo, ma gli appelli agli elettori a presentarsi alle urne potrebbero cadere nel vuoto mentre gli iraniani sono alle prese con un’economia in difficoltà, una crescente sfiducia politica e un movimento di protesta represso. circa 15.000 candidati competono per le elezioni parlamentari da 290 seggi, e 144 sono in corsa per gli 88 seggi dell'assemblea degli esperti, che ha il potere di nominare la guida suprema, la massima autorità politica in iran. il leader supremo, l'ayatollah ali khamenei, ha più di 84 anni, quindi questa prossima assemblea selezionerà il suo successore se morirà durante il mandato di otto anni dell'organismo. si prevede tuttavia che l’affluenza alle urne sarà ai minimi storici, con i candidati contrari all’attuale governo intransigente squalificati nel contesto di una diffusa repressione del dissenso, che secondo i gruppi per i diritti si è intensificata solo dopo il movimento di protesta del 2022 innescato dalla morte di mahsa amini sotto custodia di polizia. “no, non voterò”, ha detto alla cnn da teheran una donna iraniana di 23 anni. "queste (elezioni) si svolgono come spettacolo e propaganda e, secondo me, partecipare a tali eventi è essere complici e aiutare la loro propaganda politica", ha detto, chiedendo di essere citata in forma anonima per paura di ritorsioni da parte delle autorità. le autorità sono comunque ansiose di portare la gente alle urne, cercando di ispirare un senso di dovere e resistenza tra gli iraniani durante la guerra di israele a gaza . khamenei questo mese ha invitato gli iraniani a presentarsi ai seggi elettorali, scrivendo su x che “ le elezioni sono il pilastro principale della repubblica islamica”. ha avvertito gli iraniani che il loro nemico avrebbe cercato di scoraggiarli dal votare, e quindi esprimere il proprio voto era una loro responsabilità e una forma di resistenza. "tutti dovrebbero notare che adempiere a questi doveri e responsabilità è un atto di jihad nell'affrontare il nemico, perché non vogliono che questi doveri vengano adempiuti", ha detto khamenei al tehran times. i pedoni passano accanto a un poster raffigurante l'ayatollah khomeini, il primo leader supremo della repubblica islamica (a destra) e l'ayatollah khamenei, l'attuale leader supremo (a sinistra) il 24 febbraio a teheran, iran. i pedoni passano accanto a un poster raffigurante l'ayatollah khomeini, il primo leader supremo della repubblica islamica (a destra) e l'ayatollah khamenei, l'attuale leader supremo (a sinistra) il 24 febbraio a teheran, iran. hossein beris/immagini del medio oriente/afp/getty images altri funzionari hanno citato direttamente la guerra di gaza per mobilitare gli elettori in vista delle elezioni. in un discorso di questo mese, hamidreza moghadamfar, consigliere del comandante in capo dell’irgc, ha affermato che “i maggiori sostenitori del massacro di decine di migliaia di donne e bambini a gaza sono gli stessi che si oppongono al popolo iraniano. votanti e sono nemici della democrazia”. la retorica dei funzionari è "un tentativo disperato di far uscire la gente", ha detto alex vatanka, direttore fondatore del programma iran presso il middle east institute di washington, dc, aggiungendo che questo è "tipico" dei tempi di khamenei. foad izadi, professore associato presso la facoltà di studi mondiali dell'università di teheran, ha affermato che non è difficile incoraggiare il voto facendo appello all'unità nazionale contro gli stati uniti e israele, poiché la maggior parte degli iraniani è indignata dalle immagini di spargimenti di sangue che fuoriescono dal paese. guerra israele-hamas. "una buona percentuale di queste persone, le persone a cui non piace l'attuale governo iraniano, quando sentono un funzionario del governo americano parlare di diritti umani in iran, non lo accettano", ha detto izadi, aggiungendo che vedono l’occidente come se avesse perso il diritto di parlare di diritti umani dopo aver lasciato che la carneficina a gaza andasse avanti per mesi. la guerra di israele nell'enclave, anche se fortemente avversata da molti iraniani, potrebbe tuttavia non influenzare sufficientemente tutti gli elettori ai seggi elettorali. “the government’s incitements, in any shape or form, to vote will not influence the people even if we include the israel-gaza war,” the 23-year-old woman told cnn. she added that since the government has repeatedly used the gaza war “for its own propaganda,” those who oppose the government but support palestinians “prefer to be silent on the issue” in order to avoid being seen as supporting authorities’ agenda. ‘passivity is itself a choice’ more than 61 million of iran’s 87 million people are eligible to vote next month, according to iran’s election supervisory board. while few opinion polls have been publicly released ahead of this year’s election, the results of those that were made public predict a record low turnout. in a december interview with iranian state news agency isna, hassan moslemi naeini, the head of the state-run academic center for education, culture and research, said only 27.9% of respondents in his latest survey said they “will definitely participate in the elections.” meanwhile 36% said there is “no way they will participate in the elections.” un uomo guarda i manifesti elettorali nel centro di teheran, in iran, il 26 febbraio 2024, quattro giorni prima delle elezioni parlamentari. a man looks at electoral posters in downtown tehran, iran, on february 26, 2024, four days before the parliamentary elections. morteza nikoubazl/nurphoto/getty images voter turnout has been on the decline in iran, largely on the back of diminishing trust in the regime, some experts say. while older iranian generations have given the idea of “reform through the ballot box” a chance, said vatanka of the middle east institute, iranians today see the elections as “simply for show.” iran’s last presidential election in 2021, which brought hardliner ebrahim raisi to power, saw a turnout of 48.8%, down from 85% in 2009. this year’s legislative election “is anticipated to have the lowest turnout in the islamic republic’s 45-year history,” said holly dagres, a nonresident senior fellow at the atlantic council, attributing this to “systemic corruption, mismanagement, and repression” by the state and “just how illegitimate the clerical establishment is in the eyes of the people of iran.” “this passivity is itself a choice and a vote of dissatisfaction with the ruling regime,” said another young woman in tehran, adding the regime has stripped the words “election” and “republic” of their true meanings. jamshid jamshidi, a doctoral candidate at the university of oxford who researches local politics in iran, notes however that turnout may look different outside of urban centers. in smaller cities and towns, higher levels of electoral participation are expected, he told cnn. this week’s elections are taking place more than a year after mass protests rocked the country in 2022, in opposition to the hijab law and other social issues. the movement was quashed by authorities, and iran’s parliament passed draconian new legislation imposing much harsher penalties on women who breach hijab rules. a group of un experts in september said that iran “could have learned important lessons from the tragic death of jina mahsa amini” – the 22-year-old woman who died in 2022 after being detained by the regime’s infamous morality police, allegedly for not abiding by the country’s conservative dress code. “but its response to the demonstrations that have led to the deaths of hundreds of protestors since september 2022 shows that authorities have chosen not to,” the un experts said. un manifesto elettorale per una candidata parlamentare gioca apparentemente sullo slogan di protesta "donna-vita-libertà", sostituendolo con "donna-saggezza-grandezza" a isfahan, in iran, il 24 febbraio. an election poster for a female parliamentary candidate apparently plays on the 'woman-life-freedom' protest slogan, replacing it with 'woman-wisdom-greatness' in isfahan, iran on february 24. obtained by cnn international watchdogs have also repeatedly slammed iran for holding elections that are neither free nor fair, marked by a vetting process that restricts the types of candidates permitted to run. this year, iran’s guardian council – a powerful 12-member council charged with overseeing elections and legislation – has disqualified over 12,000 candidates from running for parliamentary seats and barred former moderate president hassan rouhani from running for the assembly of experts. authorities have also made clear that boycotts will not be tolerated. a norway-based group focused on kurdish rights, the hengaw organization for human rights, reported this month that a kurdish resident in sanandaj province was arrested by iranian security forces after calling for an election boycott. his detention came after he released a video of himself saying, “the very act of voting is equivalent to endorsing all the malpractices and corruption,” hengaw said. ‘we don’t get anywhere’ crippled by western sanctions since 1979, the islamic republic continues to be cut off from much of the world. inflation is still high at more than 32% as of 2024, with millions falling below the poverty line. adding to iranians’ economic peril are the waves of attacks exchanged between the us and regional militias backed by tehran. sulla scia dell'attacco dei droni in giordania che ha ucciso tre soldati dell'esercito americano e ferito più di 30 altri membri del servizio, la valuta iraniana è scesa da quasi 500.000 riyal rispetto al dollaro americano all'inizio di gennaio, a più di 580.000 il 29 gennaio . il forte calo del valore del rial all'escalation dei conflitti regionali. “tre americani sono stati uccisi ieri. oggi 80 milioni di iraniani sono diventati più poveri”, ha scritto l’uomo d’affari iraniano pedram soltani su x . un uomo iraniano, 27 anni, che ha chiesto di essere citato in forma anonima, ha citato le difficoltà economiche quando gli è stato chiesto perché non avrebbe espresso il suo voto il 1° marzo. “il motivo è la grave inflazione che esiste”, ha detto alla cnn. “per quanto lavoriamo, dalla mattina alla sera, in due posti, su due turni, non arriviamo da nessuna parte.” translated
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