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internetworking
interoperatività tra reti

here we view some linux advantages in wireless internetworking.
qui vediamo alcuni vantaggi nell'utilizzare linux per le reti wireless.

the ipxmediatype property represents an internetworking packet exchange (ipx) media type identifier.
la proprietà ipxmediatype rappresenta un identificativo di un tipo di supporto ipx (internetworking packet exchange).

"...the model for group and individual participation in the eei is that of electromagnetic internetworking, also known as electronetworking.
come la esso e la philip morris, sì, ma anche come l'importatore di caffè equo e solidale, il nostro calzolaio, l'azienda in cui lavoriamo.

internet packet exchange is a protocol used by the novell corporation to provide internetworking support for their netware(tm) product.
internet packet exchange: protocollo utilizzato da novell corporation per fornire un supporto internetworking per i loro prodotti netware(tm).

designa consistently sets standards in internetworking, security and flexibility with its abacus blueedition, innovative products such as cloud services, web & app services as well as valet parking solutions.
con abacus blueedition e i prodotti innovativi come cloud services, web & app applications o valet parking solutions, designa fissa nuovi standard nel settore dei parcheggi in fatto di collegamento in rete, sicurezza e flessibilità.

it is important to understand what the ibm, digital, tcp/ip networks were at that time. the osi (open systems interconnection) was defined over decades of meetings of the iso, itu, etc, yet some "garage geeks" including jon postel (with his white ponytail) or van jacobson (i remember that marco sommani had immediately understood and appreciated his ideas on tcp congestion control) thought that the stack system could work as a sort of universal glue, a key element for global internetworking, an idea that at the time was far from obvious.
È importante cercare di comprendere cosa fossero le reti ibm, digital, tcp/ip a quel tempo. l'osi era stato definito sulla carta in decenni di riunioni di iso, itu, ecc. eppure questi "cantinari" tra cui jon postel (di cui non scorderò mai il codino bianco) o van jacobson (ricordo i commenti di marco sommani che aveva immediatamente apprezzato e compreso le sue idee sul congestion control del tcp) pensavano che quello stack avrebbe potuto funzionare come collante universale come l'elemento chiave per un internetworking globale a quel tempo tutt'altro che scontato.