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chi si ferma è perduto
latino

chi si ferma è perso
qui enim haesitat amissa

ciò che si vede è perduto
perisse

il tempo si ferma
il tempo si ferma

si ferma sul capo degli empi
in capite impiorum conquiescet. (geremia 30,29b)

chi si accontenta gode
quis satiavit

chi si umilia sarà esaltato
qui se humiliât, exaltabitur

ma ulisse equipaggi cera, si ferma ed evita trama
sed ulixes cerā nautarum aures obturat et insidias vitat

chi si comporta con rettitudine, non teme nessuno
recte faciendo neminem timeas

pertanto chi si vanta, si vanti nel signore
qui autem gloriatur in domino glorietu

un cervo corre fuori dalla foresta in un piccolo villaggio e si ferma in una stalla
cervus e silva in prpinquam villam fugit et in stabulo consistis

chi invece si innalzerà sarà abbassato e chi si abbasserà sarà innalzato
qui autem se exaltaverit humiliabitur et qui se humiliaverit exaltabitu

chi si trova sulla terrazza non scenda a prendere la roba di casa
et qui in tecto non descendat tollere aliquid de domo su

ora, chi si nutre ancora di latte è ignaro della dottrina della giustizia, perché è ancora un bambino
omnis enim qui lactis est particeps expers est sermonis iustitiae parvulus enim es

chi confida nel suo senno è uno stolto, chi si comporta con saggezza sarà salvato
qui confidit in corde suo stultus est qui autem graditur sapienter iste salvabitu

chi si vanta dei carri e chi dei cavalli, noi siamo forti nel nome del signore nostro dio
quoniam rex sperat in domino et in misericordia altissimi non commovebitu

mostrami i prodigi del tuo amore: tu che salvi dai nemici chi si affida alla tua destra
cum tribularer invocavi dominum et ad deum meum clamavi exaudivit de templo %sancto; suo vocem meam et clamor meus in conspectu eius introibit in aures eiu

l'uomo leale sarà colmo di benedizioni, chi si arricchisce in fretta non sarà esente da colpa
vir fidelis multum laudabitur qui autem festinat ditari non erit innocen

vi ho scritto di non mescolarvi con chi si dice fratello, ed è impudico o avaro o idolàtra o maldicente o ubriacone o ladro; con questi tali non dovete neanche mangiare insieme
nunc autem scripsi vobis non commisceri si is qui frater nominatur est fornicator aut avarus aut idolis serviens aut maledicus aut ebriosus aut rapax cum eiusmodi nec cibum sumer

a queste parole i discepoli rimasero costernati e chiesero: «chi si potrà dunque salvare?»
auditis autem his discipuli mirabantur valde dicentes quis ergo poterit salvus ess