검색어: bezumnik (세르비아어 - 이탈리아어)

bezumnik ne zna, i neznalica ne razume to.
come sono grandi le tue opere, signore, quanto profondi i tuoi pensieri

bezumnik sklapa ruke svoje, i jede svoje telo:
lo stolto incrocia le braccia e divora la sua carne

bezumnik se ruga bližnjemu svom, a razuman èovek æuti.
chi disprezza il suo prossimo è privo di senno, l'uomo prudente invece tace

kakav je bezumnik koji baca iskre i strele smrtne,
come un pazzo che scaglia tizzoni e frecce di morte

sav gnev svoj izliva bezumnik, a mudri ustavlja ga natrag.
lo stolto dà sfogo a tutto il suo malanimo, il saggio alla fine lo sa calmare

i narièuæi za avenirom reèe: umre li avenir kako umire bezumnik?
il re intonò un lamento funebre su abner e disse: doveva dunque abner morire

ko zatire kuæu svoju, naslediæe vetar; i bezumnik æe služiti mudrom.
chi crea disordine in casa erediterà vento e lo stolto sarà schiavo dell'uomo saggio

otide za njom odmah kao što vo ide na klanje i kao bezumnik u puto da bude karan,
egli incauto la segue, come un bue va al macello; come un cervo preso al laccio

svi vide gde umiru kao i neznalica i bezumnik što ginu, i ostavljaju drugima imanje svoje.
per vivere senza fine, e non vedere la tomba

bolje je da èoveka srete medvedica kojoj su oteti medvediæi, nego bezumnik u svom bezumlju.
meglio incontrare un'orsa privata dei figli che uno stolto in preda alla follia

ustani, bože, brani stvar svoju, opomeni se kako ti se bezumnik ruga svaki dan!
sorgi, dio, difendi la tua causa, ricorda che lo stolto ti insulta tutto il giorno

reèe bezumnik u srcu svom: nema boga; pronevaljališe se i zagrdeše u bezakonju, nema nikoga dobro da tvori.
al maestro del coro. su «macalat». maskil. di davide

reèe bezumnik u srcu svom: nema boga; nevaljali su, gadna su dela njihova; nema nikoga da dobro tvori.
al maestro del coro. di davide. sono corrotti, fanno cose abominevoli: nessuno più agisce bene

jer se neæe spominjati mudrac kao ni bezumnik do veka; jer što sada jeste, sve se zaboravlja posle, i mudrac umire kao i bezumnik.
infatti, né del saggio né dello stolto resterà un ricordo duraturo e nei giorni futuri tutto sarà dimenticato. allo stesso modo muoiono il saggio e lo stolto

a juj izadje k slugama gospodara svog, i zapitaše ga: je li dobro? Što je došao taj bezumnik k tebi? a on im reèe: znate èoveka i besedu njegovu.
quando ieu si presentò agli ufficiali del suo padrone, costoro gli domandarono: «va tutto bene? perché questo pazzo è venuto da te?». egli disse loro: «voi conoscete l'uomo e le sue chiacchiere»