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improvviso
subitus

all'improvviso
ex improviso

scuotimento da urto improvviso
concussio

ma all'improvviso il vento si agita
frondiferae ulmi saevo vento agitatur

ma all'improvviso sei venuto da me caninio
at tibi,

perché non giunga all'improvviso, trovandovi addormentati
ne cum venerit repente inveniat vos dormiente

ma dio li colpisce con le sue frecce: all'improvviso essi sono feriti
qui conturbas profundum maris sonum fluctuum eius turbabuntur gente

non temerai per uno spavento improvviso, né per la rovina degli empi quando verrà
ne paveas repentino terrore et inruentes tibi potentias impioru

ecco perché d'intorno a te ci sono lacci e un improvviso spavento ti sorprende
propterea circumdatus es laqueis et conturbat te formido subit

l'uomo che, rimproverato, resta di dura cervice sarà spezzato all'improvviso e senza rimedio
viro qui corripientem dura cervice contemnit repentinus superveniet interitus et eum sanitas non sequitu

giosuè piombò su di loro d'improvviso: tutta la notte aveva marciato, partendo da gàlgala
inruit itaque iosue super eos repente tota ascendens nocte de galgali

e avvenne che, mentre era in viaggio e stava per avvicinarsi a damasco, all'improvviso lo avvolse una luce dal ciel
et cum iter faceret contigit ut adpropinquaret damasco et subito circumfulsit eum lux de cael

mentre ero in viaggio e mi avvicinavo a damasco, verso mezzogiorno, all'improvviso una gran luce dal cielo rifulse attorno a me
factum est autem eunte me et adpropinquante damasco media die subito de caelo circumfulsit me lux copios

ebbene questa colpa diventerà per voi come una breccia che minaccia di crollare, che sporge su un alto muro, il cui crollo avviene in un attimo, improvviso
propterea erit vobis iniquitas haec sicut interruptio cadens et requisita in muro excelso quoniam subito dum non speratur veniet contritio eiu

quelli che stavano in agguato infatti si gettarono d'improvviso contro gàbaa e, fattavi irruzione, passarono a fil di spada l'intera città
qui cum repente de latibulis surrexissent et beniamin terga caedentibus daret ingressi sunt civitatem et percusserunt eam in ore gladi

figlia del mio popolo, vèstiti di sacco e ròtolati nella polvere. fa' lutto come per un figlio unico, lamèntati amaramente, perché piomberà improvviso il distruttore su di noi
filia populi mei accingere cilicio et conspergere cinere luctum unigeniti fac tibi planctum amarum quia repente veniet vastator super no

le tempeste improvvise sono dannose al naviganti
ignaviae subditum esse sentiam, industrius per formicae farris