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e tu, cafarnao, fino agli inferi sarai precipitata
i ti, kapernaume! koji si se do nebesa podigao do pakla æeš propasti.

e tu, cafarnao, fino agli inferi precipiterai! essa esisterebbe
i ti kapernaume! koji si se do nebesa podigao do pakla æeš propasti: jer da su u sodomu bila èudesa što su u tebi bila, ostao bi do današnjeg dana.

anzi, se lo batti con la verga, lo salverai dagli inferi
ti ga bij prutom, i dušu æeš mu izbaviti iz pakla.

il signore fa morire e fa vivere, scendere agli inferi e risalire
gospod ubija, i oživljuje; spušta u grob, i izvlaèi.

gia mi avvolgevano i lacci degli inferi, gia mi stringevano agguati mortali
u svojoj teskobi prizvah gospoda, i k bogu svom povikah; on èu iz dvora svog glas moj, i vika moja dodje mu do ušiju.

i suoi piedi scendono verso la morte, i suoi passi conducono agli inferi
noge joj silaze k smrti, do pakla dopiru koraci njeni.

e invece sei stato precipitato negli inferi, nelle profondità dell'abisso
a ti se u pakao svrže, u dubinu grobnu.

mi avviluppavano le funi degli inferi; mi stavano davanti i lacci della morte
bolovi grobni opkoliše me, stegoše me zamke smrtne.

come si fende e si apre la terra, le loro ossa furono disperse alla bocca degli inferi
kao kad ko seèe i teše, tako se razleteše kosti naše do èeljusti paklenih.

egli non si accorge che là ci sono le ombre e che i suoi invitati se ne vanno nel profondo degli inferi
a on ne zna da su onde mrtvaci i u dubokom grobu da su zvanice njene.

e il vivente. io ero morto, ma ora vivo per sempre e ho potere sopra la morte e sopra gli inferi
i Živi: i bejah mrtav i evo sam živ va vek veka, amin. i imam kljuèeve od pakla i od smrti.

come gli inferi e l'abisso non si saziano mai, così non si saziano mai gli occhi dell'uomo
grob i propast nikada se ne mogu zasititi, tako oèi èoveèije nikada nisu site.

anche se penetrano negli inferi, di là li strapperà la mia mano; se salgono al cielo, di là li tirerò giù
da se zakopaju u najdonji kraj zemlje, odande æe ih uzeti ruka moja; i da izadju na nebo, odande æu ih skinuti;

poiché non gli inferi ti lodano, né la morte ti canta inni; quanti scendono nella fossa non sperano nella tua fedeltà
jer neæe grob tebe slaviti, neæe te smrt hvaliti, i koji sidju u grob ne nadaju se tvojoj istini.

appena egli avrà visto che il giovinetto non è con noi, morirà e i tuoi servi avranno fatto scendere con dolore negli inferi la canizie del tuo servo, nostro padre
umreæe kad vidi da nema deteta, te æe sluge tvoje svaliti starog slugu tvog, a oca svog, s tugom u grob.

anch'essi con lui erano scesi negli inferi fra i trafitti di spada, quelli che in mezzo alle nazioni erano il suo braccio e dimoravano alla sua ombra
i oni sidjoše s njim u grob k onima što su pobijeni maèem, i mišica njegova, i koji sedjahu u hladu njegovom medju narodima.

io dicevo: «a metà della mia vita me ne vado alle porte degli inferi; sono privato del resto dei miei anni»
ja rekoh, kad se presekoše dani moji: idem k vratima grobnim, uze mi se ostatak godina mojih.

come pecore sono avviati agli inferi, sarà loro pastore la morte; scenderanno a precipizio nel sepolcro, svanirà ogni loro parvenza: gli inferi saranno la loro dimora
ali æe bog dušu moju izbaviti iz ruku paklenih; jer me on prima.

ma se il signore fa una cosa meravigliosa, se la terra spalanca la bocca e li ingoia con quanto appartiene loro e se essi scendono vivi agli inferi, allora saprete che questi uomini hanno disprezzato il signore»
ako li šta novo uèini gospod, i zemlja otvori usta svoja i proždre ih sa svim što je njihovo, i sidju živi u grob, tada znajte da su ovi ljudi uvredili gospoda.

gli inferi di sotto si agitano per te, per venirti incontro al tuo arrivo; per te essi svegliano le ombre, tutti i dominatori della terra, e fanno sorgere dai loro troni tutti i re delle nazioni
pakao dole uskoleba se tebe radi da te sretne kad dodješ, probudi ti mrtvace i sve knezove zemaljske, diže s prestola njihovih sve careve narodne.