You searched for: come realizzato (Latin - Italienska)

come
cvm

come stai?
dove sei, dove vai è come stai?

come dissi
dixi

ciao come va?
bello

come io dissi
dixi

come stai amico mio
carissimo amico come stai

noi, come i tessali
noi,come i tessali

ciao, come ti chiami ?
ciao come ti chiami

coemeterium come si pronuncia?
coemeterium

come si pronuncia in latino septies
se quello pronunciare sette volte nel latino

la società non sa come calmare la situazione
il miglior amico è la famiglia

seduli discipuli come magistrato sede et de philosopia discurrunt
studenti diligenti

ciao come vedi studio ,sicuramente ti ho offe so ma senza volere,se pparliamone
con una lettera

io me, cosi come il padre ha mandato della nazione delle cose io comando a tutte le voi andate e insegnate
come il padre ha mandato me così io mando voi andate e insegnate a tutte le genti

come appare abbandonata ( opp. obsoleta, spoglia, triste) la città.
italiano

ma come si traduce "superest herbis somnum draconi pervigili dare, qui horrendus custos velleri aurei erat"
superestis, superestis (gen.), superestior -or -us, superestissimus -a -um orgoglioso/orgoglioso/orgoglioso/

comparatis, unam ex is conscendèrat et solvèrat: ita, auxilio tempestatis, ex conspectu effügit. alia navigia, perterrita concursu nostrarum navium, sese in portum recepèrunt. massilienses arma tormentaque ex oppido, ut est imperatum ("come è stato loro ordinato"), producunt, naves ex portu educunt, pecuniam ex publico tradunt. caesar duas ("due"', acc. f.) ibi legiones praesidio relinquit, ceteras in italiam mittit.
il popolo di marsiglia, stremato da tutti i mali, portato alla più grande mancanza di rifornimenti, sconfitto due volte in scontri navali, spinto da frequenti eruzioni, combattendo una grave pestilenza a seguito di un lungo assedio e di un piccolo numero di viveri, la torre gettata giù, e gran parte delle mura demolite, disperando dell'aiuto delle province e degli eserciti, si mise alla mercé di cesare. . ma in precedenza l. domizio, appresa la volontà dei massilani, procurate tre navi ("tre", abl. f.), ne aveva imbarcato una e si era liberata: così, con l'aiuto della tempesta, da