Şunu aradınız:: stvorenja (Hırvatça - İtalyanca)

od poèetka stvorenja muško i žensko stvori ih.
ma all'inizio della creazione dio li creò maschio e femmina

on je slika boga nevidljivoga, prvoroðenac svakog stvorenja.
egli è immagine del dio invisibile, generato prima di ogni creatura

te izginu treæina stvorenja što u moru žive i treæina laða propade.
un terzo delle creature che vivono nel mare morì e un terzo delle navi andò distrutto

od stvorenja sviju, koje ne bi znalo da je sve to božja ruka uèinila?!
chi non sa, fra tutti questi esseri, che la mano del signore ha fatto questo

nema stvorenja njoj skrivena. sve je, naprotiv, golo i razgoljeno oèima onoga komu nam je dati raèun.
non v'è creatura che possa nascondersi davanti a lui, ma tutto è nudo e scoperto agli occhi suoi e a lui noi dobbiamo rendere conto

jer æe onih dana biti tjeskoba kakve ne bi od poèetka stvorenja, koje stvori bog, sve do sada, a neæe je ni biti.
perché quei giorni saranno una tribolazione, quale non è mai stata dall'inizio della creazione, fatta da dio, fino al presente, né mai vi sarà

kako su brojna tvoja djela, o jahve! sve si to mudro uèinio: puna je zemlja stvorenja tvojih.
quanto sono grandi, signore, le tue opere! tutto hai fatto con saggezza, la terra è piena delle tue creature

spomenut æu se saveza svoga, saveza izmeðu mene i vas i stvorenja svakoga živog: potopa više neæe biti da uništi svako biæe.
ricorderò la mia alleanza che è tra me e voi e tra ogni essere che vive in ogni carne e noi ci saranno più le acque per il diluvio, per distruggere ogni carne

i anðelu crkve u laodiceji napiši: "ovo govori amen, svjedok vjerni i istiniti, poèetak božjeg stvorenja:
all'angelo della chiesa di laodicèa scrivi: creazione di dio

i pitati: "Što je s obeæanjem njegova dolaska? jer i otkad oci pomriješe, sve ostaje kao što bijaše od poèetka stvorenja."
e diranno: «dov'è la promessa della sua venuta? dal giorno in cui i nostri padri chiusero gli occhi tutto rimane come al principio della creazione»

jahve omirisa miris ugodni pa reèe u sebi: "nikad više neæu zemlju u propast strovaliti zbog èovjeka, tÓa èovjeèje su misli opake od njegova poèetka; niti æu ikad više uništiti sva živa stvorenja, kako sam uèinio.
il signore ne odorò la soave fragranza e pensò: «non maledirò più il suolo a causa dell'uomo, perché l'istinto del cuore umano è incline al male fin dalla adolescenza; né colpirò più ogni essere vivente come ho fatto