Şunu aradınız:: orta vvvvv (Latince - İtalyanca)

orta vvvvv
orta nova

orta
orta nova

orta est
sorto in sardis

orta passionis
corpo dalle ceneri

lux orta est iusto
lux orta est iusto

cineribus orta combusta revixi
ceneri

lux orta, dux exercitum movit
la luce è seminata per i gi

lux orta est iusto et rectis corda latina
la luce brilla sui cuori inglesi regolari e corretti

benevolentia nihil aliud est, quamcupiditas ex commiseratione orta
il principio di individuazione

veritas de terra orta est et iustitia de caelo prospexi
poiché sole e scudo è il signore dio; il signore concede grazia e gloria, non rifiuta il bene a chi cammina con rettitudine

surge inluminare quia venit lumen tuum et gloria domini super te orta es
alzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce, la gloria del signore brilla sopra di te

et non habent radicem in se sed temporales sunt deinde orta tribulatione et persecutione propter verbum confestim scandalizantu
ma non hanno radice in se stessi, sono incostanti e quindi, al sopraggiungere di qualche tribolazione o persecuzione a causa della parola, subito si abbattono

qui cum viderit locum leprae humiliorem carne reliqua et pilos versos in candorem contaminabit eum plaga enim leprae orta est in ulcer
il quale l'esaminerà e se vedrà che la macchia è depressa rispetto alla pelle e che il pelo è diventato bianco, il sacerdote lo dichiarerà immondo; è una piaga di lebbra che è scoppiata nell'ulcera

fames si orta fuerit in terra et pestilentia erugo et aurugo et lucusta et brucus et hostes vastatis regionibus portas obsederint civitatis omnisque plaga et infirmitas presseri
quando nella regione ci sarà carestia o peste, carbonchio o ruggine, invasione di cavallette o di bruchi, quando il nemico assedierà il tuo popolo nella sua terra o nelle sue città, quando scoppierà un'epidemia o un flagello qualsiasi

sed, cum inter milites siculos et poenos orta dissensio esset, syracusani, hostium neglegentiā confisi, poenorum castra subita irruptione oppresserunt, ipsumque hamilcarem intra syracusarum moenia vinctum pertraxerunt.
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