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in graeciam
fuori del campo,

athenas in graeciam
l’accampamento è nel vallo di diana

per epirum caesar in graeciam contendit
morto

haec dico, ne in errorem
combattono per difendere la libertà dei soldati,

domine ne in furore tuo
signore non nella tua furia

in graeciam athenae patria poetarum et litterarum sunt
sono poeti e lettere

haec dixi, ne in errorem incidamus
vi ho detto queste cose, affinché non cadere nell'errore di

domine ne in furore tuo arguas me
signore, non essere nella tua ira,

cūrābō ut omnia perīcula vītēmus ac salvī in graeciam eāmus.
farò ciò che occorre per evitare tutti i pericoli e per arrivare salvi in grecia

et postremo ... ne in novissimis autem diebus
e ultima...ma non per l'ultima volta

c/piratae post victoriam insulam siciliam relinquebant et in graeciam redibant.
i pirati dopo una vittoria in sicilia, lasciando l'isola e ritorno in grecia.

pedites in collem recedunt,ne in hostium manus veniant
cadere sulla collina della fanteria,

haec verba dico ne in errorem incidamus neve ceteris iniuriam faciamus
il resto di noi deve cadere nell'errore del torto, e non per le parole che dico, facciamo queste cose

domine ne in furore tuo arguas me neque in ira tua corripias m
signore, non punirmi nel tuo sdegno, non castigarmi nel tuo furore

tamen quia molesta est mihi haec vidua vindicabo illam ne in novissimo veniens suggillet m
poiché questa vedova è così molesta le farò giustizia, perché non venga continuamente a importunarmi»

timentes autem ne in aspera loca incideremus de puppi mittentes anchoras quattuor optabant diem fier
nel timore di finire contro gli scogli, gettarono da poppa quattro ancore, aspettando con ansia che spuntasse il giorno

cui respondit senex pax tecum sit ego praebebo omnia quae necessaria sunt tantum quaeso ne in platea manea
il vecchio gli disse: «la pace sia con te! prendo a mio carico quanto ti occorre; non devi passare la notte sulla piazza»

demosthenes ad bellum athenienses impellebat, ne in potestatem philippi, macedonum regis, caderent.
demostene, gli ateniesi, lo spingeva alla guerra, non rientrano in potere di filippo, casa del re macedone, a cedere terreno.