Imparare a tradurre dagli esempi di traduzione forniti da contributi umani.
Da: Traduzione automatica
Suggerisci una traduzione migliore
Qualità:
Da traduttori professionisti, imprese, pagine web e archivi di traduzione disponibili gratuitamente al pubblico.
wenn dies präsident ceausescu bereits gelungen ist, dann nur im vergleich zu dem römischen kaiser nero.
il risultato è che le piogge abbattutesi si sono trasformate in inondazioni, che hanno distrutto beni e ucciso persone.
einer legende nach wurde karlsbad im 14. jahrhundert vom böhmischen könig und römisch-deutschen kaiser karl iv. gegründet.
la leggenda narra che la città di karlovy vary fu fondata dal re di boemia ed imperatore del sacro romano impero carlo iv già nel xiv secolo.
auf dem hügel von roselle, der wenige minuten von grosseto entfernt ist, hat man den eindruck, in die zeit der römischen kaiser katapultiert worden zu sein.
il tempo sembra essersi fermato all’età imperiale sulla collina di roselle, a pochi minuti da grosseto.
im jahre 1239 exkommunizierte papst gregor ix. den römischen kaiser und könig von sizilien, friedrich il von hohenstaufen, und schalt ihn dabei unter anderem einen neuen falschmünzer.
quale era invece la situazione delle monete auree che federico ii, primo fra gli imperatori del sacro romano impero, fece coniare e che — contrariamente a quanto avveniva per i suoi denari — circolavano anche al di fuori del reame di sicilia ?
sie wurde vom böhmischen könig und römischen kaiser karl iv. erbaut, um dort den königlichen schatz – eine sammlung heiliger reliquien sowie die kronjuwelen – aufzubewahren.
nato per volere dell'imperatore del sacro romano impero e re ceco carlo iv come luogo di custodia dei tesori reali, delle collezioni delle sante reliquie e dei gioielli dell’incoronazione.
die römischen kaiser benutzten münzen, um ihre siege und ihre politik darauf darzustellen; der römische denarius und der aureus wurden von den britischen inseln bis in die türkei als zahlungsmittel akzeptiert – die erste gesamteuropäische währung.
gli imperatori romani utilizzavano le monete per celebrare le loro vittorie e far conoscere le loro politiche; il denarius e l’aureus romani erano accettati dalle isole britanniche alla turchia, e rappresentano quindi le prime valute paneuropee.