검색어: neigh (영어 - 이탈리아어)

to neigh - to laugh;
rzhat - ridere ;

the time for abundance and freedom is neigh.
il tempo della libertà e della prosperità è vicino.

but you - who are you to judge your neigh bor? (james 4:12)
(giacomo 4:12)

the neigh bourhood , to our ears , seemed haunted by approaching footsteps; and what between the dead body of the captain on the parlour.
in effetti, sembrava impossibile per nessuno di noi rimanere molto più a lungo in casa; la caduta dei carboni sulla grata della cucina, lo stesso ticchettio dell'orologio.

food industries, metallurgical plants and ship-yards were opened, while an oil refinery was realized in the neigh-bourhood of the city.
la situazione iniziò a migliorare nel 1924 con la costituzione della repubblica sovie-tica turkmena, ma solamente con la fine della seconda guerra mondiale la città divenne oggetto di un intenso processo di indu-strializzazione, che rese türkmenbaşy uno dei principali poli produt-tivi del paese. vi sorsero industrie alimentari, impianti siderurgici e cantieri navali, mentre nei pressi della città è stato realizzato un impianto per la raffinazione del petrolio.

on the mountains of tierra del fuego, i have more than once seen a guanaco, on being approached, not only neigh and squeal, but prance and leap about in the most ridiculous manner, apparently in defiance as a challenge.
sui monti della terra del fuoco ho veduto più d'una volta un guanaco, il quale essendo accostato non solo nitriva e gridava, n a s'impennava e saltava nel modo più ridicolo, apparentemente in alto di sfida.

but when a person, just because he is of noble birth and has a pedigree, stands on his hind legs and neighs in the street like an arabian horse, and, when a commoner has been in the rooms, sneers, 'something out of the street has been in here!' - that is nobility in decay and just a mask - a mask such as thespis created. people are glad to see one like that satirized."
ma quando un uomo di sangue nobile, e con l'albero genealogico come un purosangue arabo, si impenna e si insuperbisce per strada, e in casa esclama: "qui è venuta gente di strada!" quando è entrato un borghese, allora la nobiltà è marcita, è diventata una maschera, come quella che si fece tespi, e quell'uomo viene deriso e diventa oggetto della più spietata satira.»