검색어: accipere iniuriam (라틴어 - 이탈리아어)

iniuriam
grande

iniuriam fecit
fatto male

ego sum iniuriam?
ma non smette mai di imparare

in fidem accipere
accettare una resa,

propter iniuriam vetustatis
a causa di infortunio

im 'iens accipere puppis
vado a fare la pipi

hotel in deditionem accipere
di accettare una resa,che

melius est dare quam accipere"
nel dare che nel ricevere

nolemus iniuriam vobis facere
non voglio chiedere per roma

possum accipere liburnum sacramenta?
posso ricevere i sacramenti tradizionali per livorno?

ob iniuriam civium suorum ira incensus
pericoloso per il

vulpecula mala erat et ciconiae iniuriam fecit
fox was bad and storks injury?

multa bella propter earum iniuriam gerebantur
molte guerre intraprese dai romani

haec verba dico ne in errorem incidamus neve ceteris iniuriam faciamus
il resto di noi deve cadere nell'errore del torto, e non per le parole che dico, facciamo queste cose

fatuus statim indicat iram suam qui autem dissimulat iniuriam callidus es
lo stolto manifesta subito la sua collera, l'accorto dissimula l'offesa

voluerunt ergo accipere eum in navi et statim fuit navis ad terram quam iban
allora vollero prenderlo sulla barca e rapidamente la barca toccò la riva alla quale erano diretti

qui enim iniuriam facit recipiet id quod inique gessit et non est personarum accepti
chi commette ingiustizia infatti subirà le conseguenze del torto commesso, e non v'è parzialità per nessuno

is cum vidisset petrum et iohannem incipientes introire in templum rogabat ut elemosynam accipere
questi, vedendo pietro e giovanni che stavano per entrare nel tempio, domandò loro l'elemosina

at ille respondens uni eorum dixit amice non facio tibi iniuriam nonne ex denario convenisti mecu
ma il padrone, rispondendo a uno di loro, disse: amico, io non ti faccio torto. non hai forse convenuto con me per un denaro

et egressus die altero conspexit duos hebraeos rixantes dixitque ei qui faciebat iniuriam quare percutis proximum tuu
il giorno dopo, uscì di nuovo e, vedendo due ebrei che stavano rissando, disse a quello che aveva torto: «perché percuoti il tuo fratello?»