Şunu aradınız:: vocat (Latince - İtalyanca)

vocat
vocat

suos vocat
il discorso e la cultura

quo fata vocat
(va) dove il destino chiama

cavit is qvi vocat
chi contratto è vocatea

ad ardua patria vocat
la patria chiama l'arduo

magister et vocat te adest die
l'insegnante ti chiama ed è presente nella giornata

speciosae et gratae et ancillas vocat
la padrona chiama le ancelle

ad ardua su per alpes patria vocat
la patria chiama l'arduo

ad ardua super alpes patria vocat
richiede un paese ripido

qui dicit regi apostata qui vocat duces impio
lui che dice ad un re: «iniquo!» e ai principi: «malvagi!»

si ergo david vocat eum dominum quomodo filius eius es
se dunque davide lo chiama signore, come può essere suo figlio?»

david ergo dominum illum vocat et quomodo filius eius es
davide dunque lo chiama signore; perciò come può essere suo figlio?»

ait illis quomodo ergo david in spiritu vocat eum dominum dicen
ed egli a loro: «come mai allora davide, sotto ispirazione, lo chiama signore, dicendo

huic ostiarius aperit et oves vocem eius audiunt et proprias oves vocat nominatim et educit ea
il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore una per una e le conduce fuori

et cum haec dixisset abiit et vocavit mariam sororem suam silentio dicens magister adest et vocat t
dopo queste parole se ne andò a chiamare di nascosto maria, sua sorella, dicendo: «il maestro è qui e ti chiama»

sicut scriptum est quia patrem multarum gentium posui te ante deum cui credidit qui vivificat mortuos et vocat quae non sunt tamquam ea quae sun
infatti sta scritto: ti ho costituito padre di molti popoli; (è nostro padre) davanti al dio nel quale credette, che dà vita ai morti e chiama all'esistenza le cose che ancora non esistono

ut autem gustavit architriclinus aquam vinum factam et non sciebat unde esset ministri autem sciebant qui haurierant aquam vocat sponsum architriclinu
e come ebbe assaggiato l'acqua diventata vino, il maestro di tavola, che non sapeva di dove venisse (ma lo sapevano i servi che avevano attinto l'acqua), chiamò lo spos

facientem arcturum et orionem et convertentem in mane tenebras et diem nocte mutantem qui vocat aquas maris et effundit eas super faciem terrae dominus nomen eiu
colui che ha fatto le pleiadi e orione, cambia il buio in chiarore del mattino e stende sul giorno l'oscurità della notte; colui che comanda alle acque del mare e le spande sulla terra, signore è il suo nome

levate in excelsum oculos vestros et videte quis creavit haec qui educit in numero militiam eorum et omnes ex nomine vocat prae multitudine fortitudinis et roboris virtutisque eius neque unum reliquum fui
levate in alto i vostri occhi e guardate: chi ha creato quegli astri? egli fa uscire in numero preciso il loro esercito e li chiama tutti per nome; per la sua onnipotenza e il vigore della sua forza non ne manca alcuno