Şunu aradınız:: conto (İtalyanca - Latince)

conto
computus

di poco conto
parva momento

conto del peccato
ratio peccati vitandi

agire per conto dei vincitori
triumphum agere

agire per conto dei vincitori;
triumphum agere

senza renderti conto che quelle colonie
sensistine illam coloniam

te ne renderò conto, raccolto di speroni
tibi ego rationem reddam, stimulorum seges?

procedi nei mie panni e ti renderai conto
ingredior in meus calceus quod vos mos agnosco

se stesso, per conto del campo degli alleati,
pro castris socii vestri se ac ii praesidium telis , saxis gladiisque defendunt

beato l'uomo al quale il signore non mette in conto il peccato
beatus vir cui non inputabit dominus peccatu

io tirerò tre frecce da quella parte, come se tirassi al bersaglio per mio conto
et ego tres sagittas mittam iuxta eum et iaciam quasi exercens me ad signu

e se in qualche cosa ti ha offeso o ti è debitore, metti tutto sul mio conto
si autem aliquid nocuit tibi aut debet hoc mihi input

povertà e ignominia a chi rifiuta l'istruzione, chi tien conto del rimprovero sarà onorato
egestas et ignominia ei qui deserit disciplinam qui autem adquiescit arguenti glorificabitu

lo stolto disprezza la correzione paterna; chi tiene conto dell'ammonizione diventa prudente
stultus inridet disciplinam patris sui qui autem custodit increpationes astutior fie

il resto degli alberi nella selva si conterà facilmente, persino un ragazzo potrebbe farne il conto
et reliquiae ligni saltus eius pro paucitate numerabuntur et puer scribet eo

linguaggio sano e irreprensibile, perché il nostro avversario resti confuso, non avendo nulla di male da dire sul conto nostro
verbum sanum inreprehensibilem ut is qui ex adverso est vereatur nihil habens malum dicere de nobi

a capo dei sàtrapi mise tre governatori, di cui uno fu daniele, ai quali i sàtrapi dovevano render conto perché nessun danno n
et super eos principes tres ex quibus danihel unus erat ut satrapae illis redderent rationem et rex non sustineret molestia

per conto mio mi prodigherò volentieri, anzi consumerò me stesso per le vostre anime. se io vi amo più intensamente, dovrei essere riamato di meno
ego autem libentissime inpendam et superinpendar ipse pro animabus vestris licet plus vos diligens minus diliga

allora disse al re: «era vero, dunque, quanto avevo sentito nel mio paese sul tuo conto e sulla tua saggezza
dixitque ad regem verus est sermo quem audivi in terra me